È la penultima volta che vedremo il Romeo Menti allestito per la regular season. È la 38esima giornata, ma c’è ancora un recupero da affrontare e due giornata bastano per riuscire a rientrare negli obiettivi stagionali. La Juve Stabia si è già chiarita con la matematica ed è confermata la sua presenza ai play-off, ora tocca stabilire da che posizione vi accederà. La Reggiana lotta per mantenere la serie e con un risultato positivo stasera fuggirebbe via da ogni tipo di rischio. Gli emiliani sono rinati ed è quasi è difficile immaginarli un mese fa. Hanno collezionato tre vittorie di fila nelle ultime tre e la salvezza ora è ad una spanna. La Juve Stabia è reduce da uno 0-0 testimone del suo campionato non sempre brillante, ma allo stesso tempo di una squadra veramente motivata e che storicamente accederà senza problemi agli spareggi per la Serie A. Come ci si aspettava il Menti è una bolgia, ma il rumore non è così assordante per gli ospiti. Al 29’ è ancora Cedric Gondo alla guida della ripartenza granata che apparecchia per Girma, la sua botta è letta da Thiam ma si dà inizio ad una carambola fatale. La palla prima è toccata dal portiere poi è salvata da Bellich ed infine termina alle spalle dell’1 stabiese con il morbido colpo di testa di Girma. Il tempio campano prosegue con la spinta e finalmente viene colta dai gialloneri che conducono una fase di terrore nell’area degli ospiti. Al 38’ Maistro va per la prima volta della bandierina, sul primo palo spizza furbamente Piscopo ma c’è un grande riflesso di Bardi. L’estremo difensore decide di indossare il mantello e diventa effettivamente il supereroe anche per i successivi corner, una serie di angoli pericolosissimi sventati sempre dal portierone emiliano. Prima ci prova Leone a ribattere dal limite, Bardi la vede all’ultimo istante e si oppone. Poi, la testata di Pieronon verso il secondo palo sembra scendere bene, ma ancora Bardi ammutolisce il Menti salvando il risultato. Lo stesso risultato che nel giro di due minuti aumenta. Con la palla nei piedi è quasi infermabile Manolo Portanova che lascia sul posto due avversari e imbuca per Girma. Il ragazzo svizzero continua a stupire e non si fa pregare neanche questa volta, quarto gol del suo 2025 e 0-2. Il primo tempo si spegne così e il secondo attende la reazione dei padroni di casa. Al 15’ della ripresa è sempre Bellich a spiccare dal cuore dell’area avversaria, ma è sempre il mantello di Bardi a farlo volare. Altra parata fondamentale del portiere della Reggiana che inventa un vero e proprio miracolo. È sotto tutti i punti di vista la partita di Bardi, al 72’ mette una pezza anche sulla forte botta da fuori di Maistro. La partita è riaperta solo al 84’ con l’ennesima invenzione di Piscopo e il grande colpo di Adorante. Il bomber giallonero continua a fare gol e ruggisce da attaccante vero. La Juve Stabia inizia a crederci sul serio e si affida alla creatività del suo Piscopo. Il numero 11 ancora offre prestigio sul lato destro e cerca in mezzo Candellone che colpisce bene, ma deve fare i conti con un incredibile Bardi. Una parata tanto straordinaria quanto decisiva che regala i 3 punti alla Reggiana e la conseguente salvezza raggiunta con una giornata di anticipo. La squadra di Reggio Emilia può finalmente dormire sogni tranquilli e godere al pensiero di giocare con certezza anche il prossimo campionato di Serie B. Mister Pagliuca, invece, deve pensare a quello che verrà, alla calda sfida play-off che rappresenta in ogni caso un grande obiettivo. C’è sempre l’ultimo gradino da salire per entrambe ma che, a questo punto, non vale molto per il risultato finale. La Juve Stabia ospiterà la Sampdoria, mentre la Reggiana chiuderà il suo campionato a Brescia.