Il maltempo continua a colpire l’Italia, con la perturbazione che nelle prossime ore si prepara a scendere verso il Sud, dove sono previsti forti venti e temporali. Sono nove le regioni in allerta gialla, mentre Valle d’Aosta e Piemonte cominciano a fare la conta dei danni dopo il terribile weekend appena passato. A Cogne, dove nelle prossime ore è atteso l’arrivo della ministra del Turismo Daniele Santanché, è continuata per tutta la giornata l’evacuazione dei turisti – al momento ne sono stati portati via circa un migliaio – mentre a Cervinia si fa la conta degli ingenti danni che hanno interessato in particolare negozi, bar, ristoranti e garage sulla centrale via Carrel, la strada dello struscio.
Stando alle previsioni meteorologiche, l’inizio di luglio continuerà ad essere caratterizzato da pioggia e grandine almeno fino a mercoledì quando dovrebbe tornare l’anticiclone delle Azzorre portando sole e stabilità. Per il momento, però, l’attenzione è tutta rivolta a Valle d’Aosta e Piemonte, dove è pronta a partire la richiesta di stato di calamità naturale. Già dall’alba i volontari erano in strada a Cervinia per ripulire le vie dal fango, mentre il paese di Macugnaga, nella provincia piemontese di Verbano Cusio Ossola, viene descritto come un “cantiere a cielo aperto”.
Di fronte a disagi, abitazioni invase dal fango e strade interrotte, l’Anci piemontese lancia un appello a portare avanti “una seria riflessione sull’urgenza di realizzare interventi strutturali importanti volti a prevenire nuove emergenze”.