Un Napoli non spettacolare archivia la pratica Chievo nel primo tempo per poi difendersi con ordine nel secondo. Evidentemente le fatiche degli impegni ravvicinati e, soprattutto, la testa a mercoledì in Champions hanno indirizzato la gara su questo binario. Nel complesso una prova positiva
Reina 6: non si sporca granchè perchè non molto impegnato. La solita sicurezza nelle uscite e poco più, quando viene superato da Floro c’è Koulibaly a chiudere.
Maggio 6: tanti palloni giocati ma poca qualità nei passaggi e soprattutto nei cross. Da premiare però la condizione e l’impegno
Albiol 6,5: la solita prova di spessore e sicurezza, tanti duelli aerei vinti e buona capacità di impostare la manovra. Una garanzia fino al 2020
Koulibaly 7: salva su Floro Flores con molta esperienza infastidendo il centravanti napoletano che alla fine cade a terra tra un suo tocco e la sua mole che lo sbilancia. Sicuro e tosto nelle chiusure, una roccia.
Ghoulam 6: Poco impegnato nella fase difensiva, propende sull’out avversario con la solita diligenza ed appoggia il gioco nella fase offensiva di tutta la catena di sinistra.
Zielinski 6,5: Corre come un leone per tutta la gara ed anche nel finale porta il pallone in attacco con progressioni che spaccano la difesa clivense. Tiene un po’ meno la posizione rispetto ad Allan ma sostiene maggiormante l’attacco
Jorginho 6-: Perde troppi palloni ed arranca quando li deve recuperare. Quando gioca ad un tocco è bravo e rapido mentalemente ma dovrebbe verticalizzare di più (dal 68′ Allan 6: venti minuti di ordinaria amministrazione )
Hamsik 7 – Un gol ed un assist, buona la prova del capitano. Nel finale si ripete da centrale di centrocampo ed ha la tecnica e l’intelligenza per farlo.
Callejon 7: in questo momento è il più in forma del gruppo. Sarri fa fatica a rinunciarvi, dal suo assist partono due “sblocchi” quello della partita e quello di Gabbiadini. Peccato non abbia trovato ancora la rete ma c’è andato vicino. Forse comincia ad essere stanco e Sarri farebbe bene a dargli un po’ di ricambio.
Gabbiadini 6 – si sblocca ma a parte il gol poco di cui gioire. Sbaglia qualche occasione propizia e ci mette la solita poca passione. Continua a sembrare imbambolato (dal 64′ Milik 6: in un unica occasione riesce ad essere pericoloso ma appare comunque più propositivo nell’approccio rispetto al collega di reparto)
Insigne 6: ancora a secco di gol anche se fornisce il pallone per il raddoppio di Hamsik. Anche lui, come Gabbiadini da la sensazione di essere poco coinvolto ma la prestazione resta positiva. (dall’80’ Mertens sv)
Sarri 6: non è stato un Napoli brillante ma vincente ed è la nona vittoria interna consecutiva. Comincia a gestire il turnover ma lo fa troppo scientificamente proponendo sempre lo stesso genere di sostituzioni. Deve cominciare a dare un po’ di riposo anche a Callejon