Napoli è preoccupata, domani si preannuncia l’arrivo dei Black bloc “Siamo molto preoccupati dalla notizia che uno sparuto ma violento gruppo di 20-30 persone abbia annunciato per domani l’intenzione di occupare e blindare la reggia di Capodimonte, uno dei palazzi monumentali piu’ belli e storici della citta’ di Napoli negandolo al godimento dei cittadini – scrivono – Dalle notizie che apprendiamo dai mezzi di informazione queste persone usano vestirsi in modo molto simile per confondersi tra loro, anche se il colore dominante non sarebbe propriamente il nero ma il blu scuro. Il loro assurdo gesto non sarebbe dettato da disagi economici e personali, dal momento che godono tutti di una piu’ che florida situazione finanziaria, ma a quanto pare dall’incredibile pretesa di decidere della vita di milioni di persone che mai si sono sognate di delegarli in tal senso”. “Adoratori fanatici del potere e del denaro sono convinti che il sacrificio delle esistenze di milioni di giovani, famiglie, pensionati, sia un atto dovuto alla moltiplicazione dei beni propri e di chi come loro sarebbe designato ad appartenere a questa classe di uomini superiori – aggiungono – Il loro esplicito progetto e’ assediare le vite del 99% della popolazione con la speculazione finanziaria e il ricatto di una crisi che le loro stesse regole avrebbero provocato. Con l’uso privato di una nuova moneta avrebbero elevato il gioco delle tre carte al rango di war games globale: un gioco in cui gia’ si sa in partenza chi vince e chi perde”. “Domattina alcune migliaia di persone, studenti, precari, disoccupati, famiglie manifesteranno proprio in quella stessa zona per rivendicare piu’ diritti, piu’ liberta’ e piu’ futuro – concludono – Non possiamo credere che questi provocatori vogliano davvero sequestrare un luogo simbolo della citta’ con blindati e militari minacciando in rappresaglia di condannare i manifestanti, tutti i loro amici e conoscenti e una gran massa di sconosciuti e incolpevoli a una condizione di eterna precarieta’. Speriamo che alla fine la ragione prevalga, che queste persone rinsaviscano dai propri folli propositi, si spoglino delle loro divise e tornino a vivere uomini tra gli uomini. In ogni caso e’ un dovere di tutta l’umanita’ fermarli”