Pablo Picasso 135° anniversario della nascita
25 ottobre 1881, 135 anni fa nasceva a Malaga Pablo Picasso, considerato uno dei massimi artisti del Novecento, uno degli artisti tra i più influenti e quotati. Nel 2013 la sua opera “IL SOGNO” è stata battuta all’asta per 155 milioni di dollari.
Un vero talento naturale. La leggenda vuole che la prima parola pronunciata dal piccolo Pablito non sia stata la tipica “mamma”, ma “Piz!“, che significa matita. E ancor prima di pronunciare una minima sillaba, Pablo Picasso, si esprimeva con i disegni.
La sua carriera artistica, dopo gli studi, incomincia a mostrare tratti originali sin dal 1901 dove ebbe inizio il periodo cosiddetto “BLU’“ che si protrasse fino al 1904. Il nome deriva dal fatto che Pablo Picasso usava dipingere in maniera monocromatica, utilizzando prevalentemente il blù in tutte le tonalità e sfumature. Dal 1906 invece le gradazioni del rosa dominavano i suoi lavori, più calde rispetto al blù. Iniziò quello che viene definito il «PERIODO ROSA».
La fase “CUBISTA” fu invece caratterizzata da un periodo molto più lungo e di grande sperimentazione, circa 10 anni, in cui Picasso mise in discussione il concetto stesso di rappresentazione artistica.
Negli anni a seguire il maestro continuò nella sua sperimentazione che lo portò ad avvicinarsi ai linguaggi dell’espressionismo e del surrealismo, concentrandosi anche nella scultura che verso gli anni ’30 lo vide impegnato in modo particolare.
Nel 1937 con il quadro GUERNICA, proposto in rappresentanza della Spagna all’Esposizione mondiale di Parigi, ratificò la sua celebrità con un’opera che rimane tra le più simboliche di tutto il Novecento.
Guernica è l’opera che rappresenta l’impegno morale dell’autore nelle scelte democratiche e civili. Un riferimento per molti artisti europei, soprattutto nel dopoguerra. Un monito a non estraniarsi ma a rimanere coinvolti anche con un impegno più diretto nella vita civile e politica.
Negli anni a seguire Pablo Picasso proseguì la sua vasta produzione, virando attraverso numerosi stili. Morì di infarto a 92 anni il giorno 8 aprile del 1973.
“Tutto ciò che ho fatto è solo il primo passo di un lungo cammino. Si tratta unicamente di un processo preliminare che dovrà svilupparsi molto più tardi. Le mie opere devono essere viste in relazione tra loro, tenendo sempre conto di ciò che ho fatto e di ciò che sto per fare”.