Medici Senza Frontiere definisce lo scenario drammatico che sta vivendo in questo momento il Brasile. Il Paese nelle ultime 24 ore ha registrato 3.459 decessi legati al Covid-19 e 73.513 contagi. Il bilancio dei morti, dall’inizio della pandemia, supera ufficialmente i 360mila morti (ma molti altri sono sicuramente sfuggiti alla drammatica conta, negli angoli più remoti del Paese). «I medici sono fisicamente, mentalmente e psicologicamente esausti e lasciati soli a raccogliere i pezzi per la negligenza del governo», ha denunciato giovedì Christos Christou, presidente internazionale di MSF.. Dal 26 febbraio 2020 — giorno nel quale è stato notificato il primo caso — i contagi ormai sfiorano i 14 milioni di casi. La scorsa settimana i brasiliani hanno rappresentato l’11% della popolazione mondiale contagiata dal Covid-19 e il 26,27% dei decessi globali. «E lo scenario è destinato a peggiorare nelle prossime settimane», preannuncia Christou. Ci si chiede, come mai emerga un dato tanto sconcertante, cioè l’aumento a sorpresa dei bambini che muoiono a causa del Coronavirus. «Nonostante le prove schiaccianti che il Covid-19 uccide raramente i più piccoli, in Brasile 1.300 bambini sono morti a causa del virus». Caso emblematico quello di Lucas, bambino di appena un anno: «Un medico ha rifiutato di testarlo per Covid, sostenendo che i suoi sintomi non corrispondevano al profilo del virus. Due mesi dopo è morto per complicazioni dovute alla malattia». La Francia ha bloccato i voli da e per il Brasile. La sospensione deve — ora — essere approvata dall’Assemblea nazionale e dal Senato. Attualmente i brasiliani possono viaggiare liberamente o con restrizioni lievi soltanto in otto Paesi del mondo, tra cui l’Afghanistan e l’isola di Tonga.Per gli altri sono un pericolo reale e fortissimo. Tra l’altro uno dei dati più preoccupanti è l’improvvisa carenza di sedativi. Alcuni pazienti Covid in gravi condizioni sono stati intubati da svegli e con le mani legate al letto a causa della mancanza di farmaci. «Sono svegli, senza sedativi, intubati, con le mani legate al letto e ci implorano di non farli morire», ha detto l’infermiera, che ha chiesto di rimanere anonima. «La ventilazione meccanica senza sedativi è una vera forma di tortura per il paziente», ha aggiunto il medico di terapia intensiva Aureo do Carmo Filho. Un’infermiera in servizio in un altro ospedale della capitale carioca, il Sao José, ha confermato che alcuni dei 125 pazienti Covid sono morti a causa della mancanza di sedativi. La situazione è assolutamente fuori controllo, bisognerebbe fare qualcosa quanto prima.
