Nuovo colpo a sorpresa da parte di Unicredit che mette nel mirino Banco Bpm e punta a diventare la terza banca nel panorama europeo e a consolidarsi in Italia con sinergie per 1,2 miliardi di euro. Un blitz che trova freddi il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti e il vice premier e ministro ai trasporti e alle Infrastrutture, Matteo Salvini che non nascondano la loro irritazione. Fonti di governo raccontano che l’operazione è stata comunicata a ridosso della delibera del Cda di UniCredit e il Governo ne ha potuto soltanto prendere atto ma approfondirà con la procedura del Golden power, come previsto dalla normativa e come sempre accaduto in passato per casi simili. Per l’esecutivo, tra l’altro, non sarebbe chiara la finalità dell’operazione vista anche la concomitanza con l’interesse dell’istituto italiano verso la tedesca Commerzbank.
Oggi il Cda di Bpm che dovrà fare una prima valutazione dell’offerta. Il consigliere Mauro Paoloni all’ingresso però è chiaro nel definire “ostile” l’operazione di Unicredit.