Arriva la decisione per Maria Licciardi, ritenuta dagli inquirenti a capo dell’omonimo clan fondato dal fratello Gennaro, denominato anche “Alleanza di Secondigliano”. La nota malavitosa, 70 anni, fu sottoposta a fermo lo scorso 7 Agosto, all’aeroporto di Ciampino, intenta a partire per Malaga. Il 9 Agosto il Gip di Roma aveva convalidato il fermo emesso dalla procura di Napoli, con l’accusa di associazione di tipo mafioso, ricettazione di denaro di provenienza illecita e turbativa d’asta. Il legale di “lady camorra”, Edoardo Cardillo, ha annunciato subito una istanza di riesame presso il Tribunale della Libertà.