Il governo Conte è impegnato fortemente a ridurre i contagi da Coronavirus e il consiglio dei ministri convocato per oggi martedì 24 marzo, sta per varare un nuovo decreto legge basato su due cardini principali, il principale dei quali prevede un meccanismo di restrizioni pensato per durare fino al 31 luglio 2020. La bozza “in entrata” del consiglio dei ministri, spiega che il blocco a tutte le attività che oggi sono ferme, dalle scuole ai musei, passando per gli spostamenti all’interno del paese, potranno essere allungati in tutto questo periodo – da qui a luglio – a blocchi di 30 giorni rinnovabili. Si introduce anche un meccanismo di multe che arriva fino a 4000 euro.