Una piattaforma elettrica dedicata. Questa visione della mobilità elettrica e i veicoli della gamma Renault che la incarneranno in futuro non potrebbero sussistere senza una base tecnica dedicata. Renault Morphoz si avvale di un’inedita piattaforma modulare full electric denominata CMF-EV. Proprio come la nuova piattaforma CMF-B, inaugurata l’anno scorso con Clio e poi ripresa su Nuovo Captur, anche questa è stata sviluppata nell’ambito dell’Alleanza. Permette di progettare, sviluppare e produrre veicoli elettrici che offrono numerosi vantaggi rispetto alle piattaforme pensate per i motori termici o per utilizzi misti termico/elettrico. Innanzitutto, a livello di stile: l’innovativa architettura della piattaforma consente al veicolo di disporre di un passo lungo, con ruote dislocate nei quattro angoli, sbalzi ridotti e un pianale piatto. Il veicolo assume pertanto nuove proporzioni e migliora l’impressione visiva. In presenza di una batteria più sottile, la piattaforma CMF-EV permette di progettare veicoli più bassi rispetto al manto stradale, con un tetto meno alto, ma in grado comunque di offrire grande abitabilità, per un importante miglioramento aerodinamico. Il cofano del motore accorciato consente di allungare l’abitacolo ottenendo, così, una linea più elegante. Questa nuova piattaforma favorisce anche la dinamicità della guida, con un telaio e una struttura ottimizzati per i veicoli elettrici e un centro di gravità ribassato grazie all’installazione delle batterie sotto il pianale posteriore. Infine, a livello di abitabilità e allestimento interno: il motore elettrico installato nella piattaforma CMF-EV, meno voluminoso del motore termico, permette di assottigliare e far avanzare la plancia, liberando più volume per i vani portaoggetti e più spazio per i passeggeri, in particolare a livello di raggio alle ginocchia al posteriore. L’assenza del tunnel della trasmissione dà anche la possibilità di inserire un pianale piatto per lasciare più spazio alle gambe. I veicoli dei vari segmenti potranno ora vantare abitabilità degne dei segmenti superiori! La capacità della batteria agli ioni di litio varia secondo il tipo di motorizzazione ibrida: Su Clio E-TECH Hybrid, la batteria da 1,2 kWh (230V) riduce considerevolmente i consumi di carburante e le emissioni di CO2, consentendo di circolare in ambiente urbano fino all’80% del tempo in modalità full electric. Su Nuovo Captur E-TECH Plug-in Hybrid e Nuova Mégane E-TECH Plug-in Hybrid, la batteria da 9,8 kWh (400V) permette di percorrere fino a 65 km in modalità full electric in ciclo urbano (WLTP City). L’associazione di due motori elettrici, trasmissione multimode innovativa e motore termico offre una grande varietà di modalità di funzionamento. Avviamento al 100% elettrico: l’assenza della frizione in questa trasmissione innovativa consente di avviare il motore al 100% in modalità elettrica senza sollecitare il motore termico. È il motore elettrico principale che assicura sistematicamente l’avviamento dei veicoli ibridi E-TECH. Un ulteriore vantaggio è che la coppia è disponibile immediatamente per un avviamento particolarmente reattivo. Adattamento automatico alle situazioni di guida: la tecnologia E-TECH si basa su un’architettura ”serie-parallelo” che le consente di combinare i vantaggi dei vari tipi possibili di ibridazione (serie, parallelo e serie-parallelo). I motori possono funzionare in modo indipendente o concertato, dirigendo la potenza verso le ruote. Il gruppo motopropulsore gestisce i motori e i loro contributi a seconda delle esigenze di accelerazione e potenza nonché delle opportunità di rigenerazione della batteria. Questa gestione tiene conto di 15 combinazioni di funzionamento tra i vari motori e le marce innestate nella trasmissione. Durante l’uso, il cambio marce è quasi impercettibile e non richiede nessun intervento da parte del conducente. Il sistema E-TECH sceglie automaticamente la modalità più adatta per la situazione in modo da ottimizzare al meglio le emissioni e i consumi, garantendo una guida reattiva e piacevole.
