I costruttori auto europei puntano troppo sui Suv mentre langue l’offerta di modelli più piccoli ed economici: questa strategia industriale rallenta la diffusione di massa dei veicoli elettrici (in Italia ad esempio sono fermi al 4% del mercato complessivo) e lascia sempre più spazio alla concorrenza cinese di vetture a basso costo.
Lo scrive Transport & Environment (TE) in una nuova analisi, evidenziando che in Europa solamente il 17% delle auto elettriche vendute nel 2023 è nel segmento B delle utilitarie compatte – come la Renault Clio e la Ford Fiesta – mentre ben il 28% delle vendite di BEV (Battery Electric Vehicle) è nel segmento D dei modelli di grandi dimensioni, tipicamente i Suv.
È una tendenza opposta a quella del mercato dei veicoli con motori a combustione interna, dove il 37% delle auto immatricolate è nel segmento B, precisa l’organizzazione indipendente specializzata negli studi sulla mobilità sostenibile.