La Georgia ha annunciato che 107 persone sono state arrestate nel secondo giorno di proteste scatenate dalla decisione del governo di rinviare i colloqui sull’adesione all’Unione europea nel contesto della crisi post-elettorale. Il ministero dell’Interno di Tbilisi ha precisato che gli arrestati sono stati eseguiti per “disobbedienza agli ordini della polizia” e per “atti di teppismo” durante la manifestazione di venerdì sera, nel corso della quale la polizia ha utilizzato proiettili di gomma, gas lacrimogeni e idranti per disperdere migliaia di persone.