Il Giappone patria del erotismo, delle geishe è in crisi. L’allarme è stato lanciato da uno dei massimi rappresentanti del porno nazionale, Ken Shimizu soprannominato: il Cristiano Ronaldo del sesso. L’attore che nella sua carriera ha fatto settemila cinquecento film con oltre ottomila attrici dalle colonne di un famoso giornale ha dichiarato: : “E’ un duro lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare”. “Noi siamo una specie in via d’estinzione, solo 70 attori maschi per 10mila donne… I porno attori sono meno delle tigri del Bengala vive e sono sempre più rare, come i panda. Credo che per gli amanti del genere è noioso vedere sempre gli stessi attori.“ Il problema sarebbe un ricambio generazionale dato che l’industria del sesso non conosce la crisi fatturando venti miliardi di dollari l’anno. Quindi giovani ragazzi disoccupati ma ”dotati” il paese del Sol Levante cerca voi.
Ciro Florio