I ragazzi che usano lo smartphone mentre sono a letto peggiorano la qualità del sonno. E’ una nuova ricerca pubblicata su Jama Pediatrics a confermare il legame tra la salute dei giovanissimi e i dispositivi elettronici, legame che sta portando ad una crescente presa di posizione di istituzioni e genitori. In Svezia l’autorità sanitaria sconsiglia ai bimbi sotto i due anni di essere esposti a qualunque tipo di schermo. Mentre crescono le organizzazioni di genitori che si astengono dal dare i dispositivi ai propri figli come del resto hanno fatto a suo tempo Steve Jobs e Bill Gates, figure simbolo della tecnologia. «Nell’era digitale gli adolescenti trascorrono più tempo che mai davanti agli schermi potenzialmente a scapito del loro sonno», scrivono i ricercatori della University of Otago di Dunedin, in Nuova Zelanda, che hanno analizzato il comportamento di 79 ragazzi tra gli 11 e i 14 anni.
Effetti negativi
Gli effetti negativi si osservano principalmente quando i dispositivi vengono usati una volta che ci si è messi a letto, non tanto nelle ore immediatamente precedenti. Secondo i ricercatori, «l’uso di schermi interattivi come giochi e multitasking è particolarmente problematico sebbene anche le attività passive su schermo come guardare i film fossero associate ad una durata del sonno più breve».