“Tutti i governatori democratici sono dalla parte di Joe Biden e tutti noi vogliamo vincere a novembre”. Lo ha detto il governatore del Minnesota, Tim Walz, dopo l’incontro con il presidente e i suoi circa 30 colleghi alla Casa Bianca. “E’ stato un dialogo schietto e franco”, ha affermato Walz. “Il presidente ci ha assicurato che è in corsa per vincere”, ha aggiunto la governatrice dello Stato di New York, Kathy Hochul.
Da parte sua, in una nuova intervista alla radio al ‘The Eangram show’ che andrà in onda domani mattina ora locale (questo pomeriggio in Italia), il presidente statunitense ha ammesso di aver “fatto un casino” e di aver “commesso un errore” al duello tv con Donald Trump. Poche ore prima Biden aveva tentato di spiegare il flop attribuendolo affermando al jet lag dei fitti viaggi tra Europa e America, tanto da ammettere che si era “quasi addormentato sul palco”.
Ma per il New York Times Joe Biden appare sempre più in bilico. E la sua vice Kamala Harris sempre più vicina ad ereditarne il testimone. Il quotidiano Usa ha rivelato che il presidente ha confidato ad un alleato chiave che sta valutando se continuare la corsa e di essere consapevole che potrebbe non essere in grado di salvare la sua candidatura se nei prossimi giorni non riuscirà a convincere l’opinione pubblica che è all’altezza dell’incarico.
Decisivi saranno gli eventi di questo lungo weekend per la festa del 4 luglio, con un’intervista venerdì a George Stephanopoulos di Abc e altri comizi in due Stati ‘battleground’ come la Pennsylvania e il Wisconsin. E’ la prima ammissione sul fatto che il presidente stia valutando l’eventuale ritiro, anche se la Casa Bianca ha smentito l’articolo come “assolutamente falso”, lamentandosi per il poco tempo concesso dal Nyt per un commento preventivo.