Si concludono così le partite di ritorno degli ottavi di finale di Europa League, tra qualche conferma ma anche qualche sorpresa. La Roma batte nuovamente lo Shakhtar per 1-2. Nonostante la padrona di casa abbia provato ad affrontare il match con un atteggiamento offensivo, la Roma non ha lasciato spazio. Anzi la partita è stata decisa dalla doppietta di Borja Mayoral. Adesso la Roma, forte dopo questa qualificazione ai quarti, guarda alla sfida di campionato contro il Napoli. Non va invece così bene al Tottenham, che inaspettatamente viene battuta ed eliminata dal Dinamo Zagabria, con un risultato eclatante. Infatti la squadra inglese è stata messa ko con bel tre goal, concludendo la partita senza mettere a segno reti. Il Tottenham paga caro questo 3-0. Ai quarti approda anche l’Arsenal che perde contro l’Olympiacos, ma questo 0-1 non ferma la squadra inglese, che prosegue quindi con la sfida europea. Anche il Granada subisce il ko. La partita infatti si chiude con un 2-1 per il Molde, ma gli spagnoli superano comunque gli ottavi, nonostante la sconfitta. Il Milan invece non riesce nell’impresa. I rossoneri ci provano, ma vengono fermati dal 0-1 del Manchester United. Già battuta all’andata, la squadra di Pioli esce dall’Europa League con l’amaro in bocca. Dunque non resta altro da fare che sperare nell’unica italiana ancora in corsa: la Roma. Ajax e Villareal si qualificano senza problemi, battendo rispettivamente lo Young Boys e il Dinamo Kiev. Entrambe mettono a segno due reti senza subirne alcuna. Escono invece i Rangers di Gerrard, eliminati dallo Slavia Praga, che capovolge la situazione con un 0-2, che gli permette la qualificazione ai quarti. Complici anche l’espulsioni di Roofe e Balogun. All’88’ Goldson entra duramente su Kudela e i due si prendono quasi a pugni dando vita a un accenno di rissa con i rispettivi compagni che li separano a fatica. Una partita frenetica difficile da gestire per l’arbitro Grinfeeld che concede 7 minuti di recupero a causa degli innumerevoli incidenti avvenuti durante questo match.