Quando la vita diventa narrazione e si fa letteratura, così Sergio Boccella nel suo libro “Tutto nelle tue mani”, pubblicato per “Il Seme Bianco”, riesce a mettere in parole la sua lunga e dedita esperienza nel mondo del volontariato. Gli occhi sono di Giuseppe che racconta la sua storia e le altrui realtà, lungo un cammino di volontariato tra i villaggi dell’Etiopia. Donne, uomini, bambini roteano come una giostra di fronte al protagonista che, in più di un’occasione, cerca di trovare risposta a una domanda antica e quanto mai attuale: che fare per alleviare le sofferenze altrui? La soluzione si perpetua costantemente: mettere in campo la solidarietà̀!
Sergio Boccella nasce a Padova nel 1957. Ha lavorato come coordinatore infermieristico di sala operatoria presso l’Azienda Ospedale-Università di Padova. Dal 2003 fa parte della ODV Padova Ospitale/Help for Life dove vive con energia e passione la missione del volontariato.
Sempre per “Il Seme Bianco”, esce anche il nuovo libro di Chiara Giorgi “I bambini d’acqua”. Una storia di incontri, sentimenti e di parole non pronunciate. Pietro ha una sorella immaginaria a cui ha dato il nome di Letizia. Egli è l’unico a parlarle e a trattarla come se fosse sua sorella minore, finché non incontra una bambina sua coetanea di nome Carlotta, a sua volta capace di vedere ed interagire con Letizia come se fosse vera. I bambini vivono in un mondo chiuso e fragile nel quale si rifugiano per sfuggire alle loro sofferenze e alla loro solitudine. È un mondo deformato e deformante, come se fosse visto dall’interno di una sfera di vetro piena d’acqua. Pietro e Carlotta si innamorano, poi si perdono e si ritrovano con più anni senza riconoscersi razionalmente ma istintivamente, come se per diventare adulti fosse necessario perdersi. Il libro della Giorgi diventa occasione di riflessione per quello che è il mondo dei “grandi” che dimenticano lo sguardo dell’infanzia. L’adulto è una persona che ha scordato gran parte della sua vita, che vive il presente con l’ossessione del futuro e che guarda a quella sfera magica e inquietante della sua infanzia con occhio cieco, anche se molti gesti e scelte che fa sono influenzati da essa a livello inconscio.
Chiara Giorgi è nata il 2/4/1977 a Bologna, qui vive e lavora come insegnante nella scuola elementare, dove si occupa anche dell’ideazione e della realizzazione di progetti di cinema e video; ha due lauree: la prima in Scienze dell’Educazione, la seconda in Scienze della Formazione Primaria, entrambe conseguite presso l’Università degli studi di Bologna. Dal 2010 al 2018 ha vissuto a Berlino, dove ha lavorato come insegnante nella scuola dell’infanzia e ha contribuito a fondare, insieme ad un gruppo di persone, l’Associazione Artemisia, che si occupa di integrazione scolastica e sociale in Germania. Per conto di questa Associazione, ha organizzato rassegne cinematografiche ed eventi a tema diversità, con particolare attenzione alle disabilità.