Una settimana per l’escalation. Dal 7 ottobre dello scorso anno non sono mancati i timori di allargamento del conflitto innescato dall’attacco di Hamas di quel giorno in Israele. Ma mai come ora si teme per il Medio Oriente. Subito dopo l’attacco in Israele all’alba del 7 ottobre, costato la vita a quasi 1.200 persone secondo i dati israeliani, nella Striscia di Gaza sono iniziate le operazioni militari israeliane contro Hamas, che nel 2007 prese il controllo dell’enclave palestinese. Qui, stando alle denunce del ministero della Salute controllato da Hamas, si contano da allora 41.825 morti e 96.910 feriti. E nella Striscia di Gaza restano in ostaggio decine di persone rapite nell’attacco del 7 ottobre di un anno fa. Il giorno dopo ‘scendevano in campo’ anche gli Hezbollah libanesi, sponsor dell’Iran al pari di Hamas, con attacchi oltreconfine contro Israele.