L’ultimo atto di una festa straordinaria. Oggi alle 15 un’onda azzurra abbraccerà il Napoli campione d’Italia. A differenza del 2023, Conte e i suoi giocatori saliranno sui bus scoperti e si prenderanno gli applausi e le ovazioni ci circa centomila tifosi. Ci sarà una vero e proprio assalto caloroso a chi è riuscito, contro ogni pronostico, a vincere nuovamente lo scudetto. Un evento del genere ci voleva. Sarebbe stato assurdo non dare la possibilità agli eroi del quarto tricolore di essere portati in trionfo da un popolo che vive di calcio all’ennesima potenza. La piazza da subito si era legata a questo progetto e i ripetitivi sold out hanno garantito un cammino interno molto importante. Ciò che è successo domenica sera dentro e fuori lo stadio non ha eguali in tutto il mondo. Rispetto a due anni fa l’attesa è stata spasmodica. Fino all’ultima gara non si sapeva se si fosse vinto lo scudetto o meno. Quel punto di vantaggio sull’Inter, però, è stato fondamentale contro il Cagliari ed è partita la festa. Una festa che continuerà anche dopo il vernissage di questo pomeriggio. I calciatori domani andranno dal Papa e poi ognuno si godrà le vacanze meritate per darsi appuntamento al ritiro di Dimaro Folgarida del prossimo 17 luglio
