Reina: 6. Una parata impegnativa all’inizio, poi normale amministrazione ma tanta sicurezza nelle uscite sui tanti calci da fermo concessi.
Hysaj: 6. Nel primo tempo va un po’ in difficolta ma poi prende il ritmo ed il tempo agli avversari e si propone in avanti efficacemente. Distratto anche lui in occasione del gol subito
Albiol: 6. Alcune sbavature ma anche una grande personalità nella gestione del gioco in fase di impostazione. I compagni di centrocampo lo cercano spesso e lui si fa sempre trovare pronto
Koulibaly: 6,5. Tanta forza e tanti muscoli. Gli avversari sbattono spesso sul muro dell’ultimo difensore azzurro. Va a raddoppiare spesso a sinistra dove, nel primo tempo, si è sofferto un po’ il 10 avversario
Ghoulam: 6,5. Fino al gol della Dinamo appare imbambolato ed in balia del suo dirimpettaio. Dopo si scrolla di dosso la paura e confeziona l’assist del pareggio con una gara molto positiva
Allan: 5,5. Non la sua miglior partita, si fa apprezzare per le sue capacità di recupera palloni ma nel secondo tempo in difficoltà, probabilmente fisica, nonostante Sarri lo lasci in campo.
Jorginho: 5,5. Tanti palloni giocati ma anche tanti errori e difficoltà nel chiudere le incursioni centrali
Hamsik: 5. Lo stesso di quanto detto per Jorginho, i soliti palloni semplici ma tanti errori e poche intuizioni. Cala visibilmente e Sarri lo fa rifiatare. (dal 61′ Zielinski: 6. Non fa cose straordinarie stavolta ma dimostra personalità e saggezza gestendo bene la fase di possesso. Dimostra di poter stare nel gruppo anche in Champions League)
Callejon: 6,5. Attraversa un periodo di forma straordinario, la solita grande disponibilità per la squadra con la fascia fatta su e giù centinaia di volte. Inesauribile.
Milik: 7,5. Dopo la doppietta al “suo” esordio con il Milan, si ripete in Champions mostrando colpi che il Napoli moderno non aveva mai posseduto. Entrambi i gol su palle aeree. Il Napoli ha perso Gonzalo ma ha un calciatore prezioso nella manovra ed un buon stoccatore sottoporta. (Dall’81’ Gabbiadini: sv pochi i minuti concessi, anche per poterlo valutare)
Mertens: 6,5 Nel primo tempo è molto in sordina, sciupa un’azione non vedendo Callejon libero sul secondo palo e commette troppi errori. E’ comunque autore di un assist del raddoppio, poi si da da fare diventando il peperino che conosciamo. Peccato per il palo. (Dal 72’ Insigne: 6. Entra quando il Napoli pensa più a gestire che ad affondare. Buona l’abnegazione in fase difensiva).
Sarri: 7. Buono l’esordio nella massima competizione. Non è il solito Napoli, probabilmente l’emozione, a differenza di quanto affermato, si tagliava a fette ma è un ottimo risultato anche alla luce del pareggio di Benfica. Non sfrutta completamente la superiorità numerica nel secondo tempo concedendo troppi corner ma, nel complesso, prova molto positiva come la gestione dei cambi