E’ stata una puntata parecchio movimentata quella di oggi, 15 Dicembre 2021, a “l’ Aria che Tira” su La7, trasmissione di Myrta Merlino che racconta e analizza l’economia e la politica più vicina alla vita di tutti i giorni. Nel programma, nel quale si affrontava il tema del vaccino anti-Covid ai bambini nella fascia di età tra i 5 e gli 11 anni, presente in studio il sottosegretario di Stato al Ministero della Salute Pierpaolo Sileri.
In collegamento, invece, il Professor Giovanni Frajese, endocrinologo, docente all’università del Foro Italico di Roma, che è stato protagonista di una conferenza al Senato dal titolo “Bambini e vaccini anti-Covid pro o contro”, già dichiaratosi fortemente contrario alla vaccinazione dei minori. Il medico che è padre di un’adolescente di 15 anni, rispondendo alla domanda della conduttrice dichiara: “No, mia figlia non l’ho vaccinata, né ho intenzione di vaccinarla”. La Merlino a questo punto domanda a Frajese se lui è vaccinato, e gli animi iniziano ad accendersi: “Io sono qui per parlare dei ragazzi: il mio status vaccinale che consente di mettermi dentro una casella non è rilevante ai fini della discussione”, replica il docente.
Da lì a poco e’ scontro tra Frajese e Sileri.
“Le mie opinioni personali sul vaccino non contano. Come non contano quelle di Sileri, o quelle di chiunque altro. Contano i dati scientifici. Secondo voi tra i 5 e gli 11 anni il vaccino è sperimentale o no?”, chiede il medico in studio.
Pronta la risposta di Sileri: ”Il vaccino non è sperimentale, è una bugia”.
A questo punto Frajese ribatte: “Io vedo che l’inizio della sperimentazione del vaccino al 24 marzo 2021, la conclusione del trial è il 23 luglio del 2024, mi stai dicendo che questa non è una sperimentazione?”, insiste Frajese. “Il trial finisce nel 2024 e questa non è una sperimentazione? Ragazzi, abbiate pazienza – insiste il medico – se c’è un trial clinico che finisce nel 2024 è una sperimentazione, al di là delle definizioni che gli volete dare.
E’ sbagliato dare informazioni false, perché poi la gente perde fiducia nella comunicazione”, considera Frajese. “Adesso parliamo di altro, se volete, ma questo è chiaro”, insiste il medico.