Raspadori o Gudmundsson. Uno dei due, insieme a Taremi e ovviamente alla coppia Lautaro-Thuram, è l’obiettivo della dirigenza dell’Inter per completare l’attacco della prossima stagione. E in Viale della Liberazione sono in corso i ragionamenti sui pro e i contro delle due possibili operazioni, come analizza oggi il Corriere dello Sport.
A favore dell’attaccante del Napoli c’è sicuramente il passaporto italiano che gli permette da anni di giocare in Nazionale con diversi nerazzurri, ma anche la carta d’identità che segna appena i 24 anni e propone ampi margini di crescita. Inzaghi inoltre potrebbe sfruttarlo sia da prima sia da seconda punta, come alter-ego di Lautaro. Gudmundsson piace invece per la capacità di svariare su tutto il fronte offensivo.