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domenica 6 Ottobre 2024 - 02:46
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Maria Rosaria Boccia indagata, perquisita la casa e sequestrato il cellulare

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Prima l’iscrizione nel registro degli indagati e subito dopo la perquisizione dell’abitazione e il sequestro del telefono cellulare e degli occhiali ‘spia’. Accelera l’indagine della Procura di Roma a carico di Maria Rosaria Boccia dopo la denuncia presentata a suo carico dall’ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. L’imprenditrice è indagata anche per il reato di violenza o minaccia a corpo politico

Gli inquirenti hanno delegato per l’attività istruttoria i carabinieri del Nucleo investigativo di Roma che nella tarda mattinata di sabato hanno raggiunto l’abitazione dell’imprenditrice a Pompei. Gli investigatori, su mandato dei pm di piazzale Clodio, hanno acquisito materiale informatico oltre al cellulare di Boccia. In un cassetto all’interno dell’appartamento, inoltre, sono stati trovati anche gli occhiali smart che l’influencer, per sua stessa ammissione, in passato ha utilizzato per effettuare dei video all’interno della Camera dei deputati.

Una “attività” che l’è costata una sorta di Daspo dai palazzi della politica romana. I magistrati capitolini dovranno ora analizzare il materiale a disposizione e analizzare quanto presente nel telefono cellulare in uso a Boccia e nel personal computer. Nella denuncia trasmessa nei giorni scorsi dal legale di Sangiuliano, l’avvocato Silverio Sica, vengono messi a disposizione degli inquirenti una serie di elementi: una dettagliata ricostruzione cronologia da quando Sangiuliano entra in contatto con la Boccia alla conclusione del loro rapporto. Agli atti anche l’episodio della ferita alla testa, che farebbe scattare l’accusa di lesioni, che l’imprenditrice avrebbe causato a Sangiuliano la notte tra il 16 e il 17 luglio scorso al culmine di un diverbio. Nell’esposto, in base a quanto spiegano dall’entourage dell’ex ministro, non sarebbero state allegate le chat comparse venerdì sul quotidiano La Verità ma sarebbero stati forniti agli inquirenti i molti post pubblicati nelle scorse settimane dall’ex collaboratrice del ministro.

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