“Prendo atto che è una nuova frontiera dello scontro politico: da oggi è possibile infiltrarsi nei partiti politici e sindacati riprendere le riunioni e pubblicarle. E’ uno strumento che si potrà utilizzare a 360 gradi”, ha detto in merito all’inchiesta di Fanpage la premier Giorgia Meloni al termine del summit Ue. “Infiltrarsi nelle riunioni dei partiti politici è un metodo da regime”, ha attaccato.
Quello usato da Fanpage “non è un metodo giornalistico, perché sono stati utilizzati anche degli investigatori. Se infiltrasse l’organizzazione giovanile di un partito politico che dice che è possibile occupare abusivamente le case – e io non ho mai istigato a violare la legge – quelli che candidano persone indagate per far parte della banda del martello, nel movimento giovanile potrebbe trovare qualcuno che dice cose sbagliate. Sul metodo credo che valga la pena fare una riflessione. Se si dice che va bene ne prendo atto, è un nuovo metodo che si può utilizzare”, ha risposto la alle domande dei cronisti su Fanpage.
“I partiti politici mi stanno dicendo che questa frontiera dello scontro politico si può usare. Ci siamo chiesti perché non è mai successo in 75 anni di storia repubblicana? Perché Fanpage lo ha fatto solo con Fdi? Io non ho imbarazzi sui fatti, meritano di essere commentati, non ci sono ambiguità da parte mia su questo. Ma perché nessuno in 75 anni ha ritenuto di infiltrarsi in un partito politico e riprendere segretamente le riunioni? E’ consentito? Lo chiedo a lei, ai partiti politici, al presidente della Repubblica”, ha attaccato Meloni.
“Qualcuno chiede lo scioglimento di un’intera organizzazione giovanile sulla base di fatti che riguardano alcune persone. Penso che se lo stesso atteggiamento e la stessa inchiesta giornalistica si facesse in tutte le organizzazioni giovanili dei partiti politici non sappiamo cosa potrebbe uscire”. “Nella storia della Repubblica italiana non è mai accaduto quello che Fanpage ha fatto con Fratelli d’Italia: con nessun partito politico, con nessuna organizzazione giovanile o sindacale. Non si è mai fatto di infiltrarsi i in un’organizzazione politica”, ha sottolineato.
“Come ho detto tante volte, e lo ribadisco, penso che chi ha sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici semplicemente abbia sbagliato la propria casa perché questi sentimenti sono incompatibili con Fratelli d’Italia”, ha detto la premier Meloni al termine del vertice Ue.