La Repubblica ha fatto il punto sui problemi offensivi di Romelu Lukaku e del Napoli: “I 31 milioni spesi per l’acquisto del cannoniere belga non stanno dando viceversa i risultati auspicati e cresce il rimpianto per il divorzio da Victor Osimhen, in prestito al Fenerbache. Al Maradona erano abituati molto meglio con il precedente centravanti e i tifosi di Fuorigrotta avevano fatto finora buon viso a cattivo gioco soprattutto in virtù del primato, che adesso però è sfumato. Le critiche a Lukaku rischiano di aumentare e la sua prova deludente con la Lazio (zero tiri) è il detonatore per far esplodere il caso. Il bomber belga vanta finora un bottino accettabile di 5 reti, ma è la sua mancanza di connessione con i compagni ad allarmare il Napoli. Il nuovo attaccante azzurro è statico e diventa quindi difficile servirlo. È però altrettanto vero che il modulo prudente utilizzato finora non è l’ideale per esaltare il rendimento di Big Rom, che da unico terminale patisce la solitudine. Colpa sua e del contesto, insomma. Il risultato però non cambia e da oggi Conte inizierà a cercare l’antidoto, in vista dell’anticipo di sabato a Udine. Neres avanza la sua candidatura, senza gol non si va lontano”.