15.1 C
Napoli
venerdì 16 Maggio 2025 - 04:28
HomeSportNations League: il 17 novembre Italia-Francia a Milano

Nations League: il 17 novembre Italia-Francia a Milano

-

Dalla Francia…alla Francia. A Milano, dove il 15 maggio 1910 disputò sul campo dell’Arena Civica la prima gara della sua storia battendo con un netto 6-2 la Francia, domenica 17 novembre (ore 20.45) la Nazionale affronterà i Bleus nell’ultimo incontro del Gruppo 2 della Lega A della Nations League 2024/25. A poco più di un anno di distanza dal successo con l’Ucraina (2-1 con doppietta di Frattesi) in un match valido per le qualificazioni a EURO 2024, il ‘Meazza’ tornerà quindi ad ospitare gli Azzurri in una classica del calcio internazionale che richiama alla mente sfide leggendarie, dalla finalissima del Mondiale 2006 a quella del Campionato Europeo del 2000. Sarà invece lo Stadio ‘Re Baldovino’ di Bruxelles ad ospitare giovedì 14 novembre l’incontro con il Belgio.
Oltre alla prima gara della storia della Nazionale, Milano ha tenuto a battesimo anche la nascita del mito Azzurro, visto che il 6 gennaio 1911 contro l’Ungheria l’Italia indossò per la prima volta la maglia azzurra. Seconda città dopo Roma ad aver ospitato il maggior numero di gare della Nazionale (61, con un bilancio di 39 vittorie, 19 pareggi e 3 sconfitte), nonché sede della Federcalcio tra il 1905 e il 1911, Milano ha visto la Nazionale scendere in campo in quattro diversi impianti: l’Arena Civica, il Velodromo Sempione (abbattuto nel 1928), il Campo Milan di Viale Lombardia e lo Stadio di San Siro, dal 3 marzo 1980 intitolato a Giuseppe Meazza. Nel capoluogo lombardo gli Azzurri hanno mantenuto un’imbattibilità che ha sfiorato un secolo, esattamente 96 anni: dall’1-2 del gennaio 1925 con l’Ungheria (al Campo Milan, mentre nel 1911 l’altra sconfitta con gli ungheresi era arrivata all’Arena Civica) all’1-2 dell’ottobre 2021 con la Spagna al ‘Meazza’. La vittoria più ampia della Nazionale a Milano è Italia-Francia 9-4 del 18 gennaio 1920, mentre l’Austria è l’avversaria più affrontata (6 volte), seguita da Svezia, Svizzera, Ungheria e Portogallo (5).

Articoli correlati

- Advertisment -