Allo Juventus Stadium la partita tra Juventus e Napoli termina 0-0, match abbastanza equilibrato e un punto per ciascuno. Iniziano i primi 45 minuti con la Juventus che mantiene buon possesso palla e azioni costruite sulla fascia di Yildiz, ma sempre ben contenute dalla difesa azzurra. La prima occasione pericolosa arriva al minuto 29 con Mctominay che tira da fuori area, il suo destro è forte ma centrale, nessun problema per Di Gregorio. Arriva un cambio forzato per il Napoli: fuori Meret per un fastidio muscolare e dentro Caprile, prima presenza con la maglia del Napoli. Arriviamo nei minuti di recupero, precisamente 45+1, con un azione ben costruita dal Napoli: da calcio di punizione Politano calcia velenosamente, Di Gregorio riesce ad intervenire e spedire in calcio d’angolo. Finisce così il primo tempo, partita abbastanza equilibrata ma le azioni più ghiotte sono arrivate dagli azzurri. Iniziano gli ultimi 45’ di gioco ed è la Juventus a tenere in mano il pallino del gioco, sempre con un ispirato Yildiz. Al minuto 55 è Matteo Politano con un azione personale, a costituire un pericolo per la porta bianconera, spedendo di poco sopra la traversa. La prima vera occasione della Juventus arriva al minuto 70: Cambiaso butta in mezzo per Koopmeiners che non calcia bene e spedisce fuori. Vengono effettuati 3 cambi per il Napoli: fuori tutto il tridente Kvaratskhelia, Lukaku e Politano per Folorunsho, Simeone e Neres. La partita procede con i bianconeri in possesso palla ma senza incidere troppo, il Napoli tenta le ripartenze soprattutto con i subentrati. Nulla di fatto, il match termina 0-0, poche emozioni sul risultato ma tante sul piano tecnico-tattico. Un buon punto per entrambe le squadre che, però, non escludono rimpianti.
