Israele rilascerà 737 prigionieri palestinesi in cambio dei primi ostaggi israeliani nelle mani di Hamas, nella prima fase di sei settimane dell’accordo di tregua nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il Ministero della Giustizia israeliano.
Nella lista del ministero israeliano ci sono uomini, donne e bambini che, secondo quanto affermato, non saranno rilasciati prima di domenica alle 16:00 ora locale. In precedenza aveva pubblicato un elenco di 95 prigionieri palestinesi, in maggioranza donne, da liberare in cambio di prigionieri israeliani a Gaza. Tra coloro che figurano nell’elenco ampliato c’è Zakaria Zubeidi, capo dell’ala armata del partito Fatah del presidente palestinese Mahmud Abbas. Zubeidi è fuggito dalla prigione israeliana di Gilboa con altri cinque palestinesi nel 2021, innescando una caccia all’uomo durata giorni, ed è lodato dai palestinesi come un eroe.
Anche Khalida Jarar, una parlamentare palestinese di sinistra che Israele ha arrestato e imprigionato in diverse occasioni, sarà liberata. Jarar è membro di spicco del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, gruppo ritenuto “organizzazione terroristica” da Israele, dagli Stati Uniti e dall’ Unione Europea. Arrestata a fine dicembre in Cisgiordania, è stato trattenuta da allora senza accusa. Due fonti vicine ad Hamas hanno detto all’ Afp che il primo gruppo di ostaggi a essere rilasciato è composto da tre donne soldato israeliane. Tuttavia, poichè il movimento islamista palestinese considera soldato qualsiasi israeliano in età militare che abbia completato il servizio obbligatorio, il riferimento potrebbe applicarsi anche ai civili rapiti durante l’attacco che ha innescato la guerra. I primi tre nomi su una lista di 33 ostaggi destinati a essere rilasciati nella prima fase sono donne sotto i 30 anni che non erano in servizio militare il giorno dell’attacco di Hamas. La portavoce del ministero della giustizia Noga Katz ha affermato che il numero finale di prigionieri da rilasciare nel primo scambio dipenderà dal numero di ostaggi vivi rilasciati da Hamas.