Una formidabile Federica Brignone ha portato a termine un’altra impresa sulla difficilissima pista di Sun Valley intitolata a Ernest Hemingway. Dopo aver conquistato la coppa del mondo generale e quella di discesa, la sciatrice valdostana mette in bacheca anche quella di slalom gigante, centrando un fantastico tris in una stagione che l’ha vista protagonista assoluta.
Fuori tra le lacrime, tradita dalla neve scivolosa e dalle contropendenza della Hemingway, già nella prima manche la neozelandese Alice Robinson, l’unica rivale che la precedeva di venti punti, a Federica sarebbe bastato arrivare 13/a per aggiudicarsi la coppa. Ma Brignone – la tigre delle nevi come dice l’immagine sul suo casco – non e’ una da calcoli ragionieristici. Nello sci alpino ti insegnano “ad andare piu’ veloci e non piu’ piano”, altrimenti su filo dei centesimi “rischi pasticci” clamorosi.