Serie A: Continua per il Napoli la maledizione “Juventus Stadium”.
Il punto di Armando Paulillo
Il Napoli, nell’anticipo dell’undicesimo turno di Serie A di ieri sera è uscito ancora una volta sconfitto dallo Juventus Stadium, confermando la maledizione che lo vede soccombere tutti gli anni. Si tratta infatti per la formazione partenopea del sesto risultato negativo consecutivo; dal 2011, anno della fondazione del nuovo impianto di Venaria Reale, ad oggi, sei sconfitte su sei incontri disputati. Tuttavia, mai come ieri sera, la vittoria della Juventus è apparsa immeritata perchè gli azzurri hanno sfoggiato una buonissima prestazione, intimorendo in certi tratti la formazione di Allegri, che negli ultimi minuti del match ha addirittura temuto il peggio. Nuovamente, come sta accadendo, ormai troppo spesso gli errori dei singoli hanno scaturito i gol degli avversari che non perdonano mai sotto rete, appena si serve loro su di un piatto d’argento un assist al bacio in area di rigore, o al limite, come accaduto allo Stadium.
Al Napoli visto nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A, in verità non gli si può rimproverare niente, se non quello di essere stato capace di farsi male da solo. Un autentico masochismo da parte degli azzurri, in questi ultimi tempi che ha letteralmente regalato il risultato alle squadre avversarie. Soltanto degli episodi sfavorevoli scaturiti da errori individuali, anche nel match contro i bianconeri hanno determinato il risultato finale, firmato, peraltro, ironia della sorte dal grande ex che non ha esultato al gol rifilato a Reina su corta respinta della retroguardia azzurra. Un gesto in segno di rispetto verso i suoi vecchi compagni e verso i tifosi azzurri, i quali, però hanno dichiarato di non aver affatto gradito.
La nuova sconfitta dello Juventus Stadium è stata caratterizzata dal rendimento negativo di alcuni singoli; ma è soprattutto figlia, ahimè, di macroscopici svarioni individuali, divenuti lo scotto pesante da pagare in una sfida molto equilibrata dove il Napoli avrebbe meritato almeno il pareggio. La palma del peggiore in campo va sicuramente al difensore algerino Faouzi Ghoulam. L’assist involontario per Bonucci è stato un orrore che non si vede, oramai, neanche nelle partite di dilettanti, o al calcetto fra amici. Anche sul raddoppio bianconero c’è, stato, suo malgrado, il tocco a fare da sponda ad Higuain, il quale non ha creduto ai suoi occhi vedendosi arrivare quel regalo.
Insomma svarioni e difficoltà in una serata difficile, il Napoli purtroppo ha mostrato il fianco debole di un gruppo che ha bisogno soltanto di crescere, ma che non ha mai demeritato al cospetto dei campioni d’Italia. Il calcio è anche questo, cinico, spietato che non ammette errori, Morale della favola, la Juventus ringrazia la formazione di Sarri, al quale però imputiamo di aver sbagliato la sostituzione di Insigne, con Giaccherini e vola a 27 punti, in attesa di conoscere i risultati delle altre gare dell’undicesima giornata di Serie A.