Dopo la vittoria interna contro il Modena, la Salernitana di mister Breda vola verso Bari alla ricerca di ossigeno, necessario per respirare aria di salvezza. I granata si presentano in Puglia con assenze abbastanza pesanti ma tanta voglia di acciuffare il risultato; il Bari ha bisogno di fare punti per non scivolare via dalla scialuppa play-off, deve dare continuità ad un momento imperfetto ma positivo. I biancorossi vengono da due pareggi consecutivi con due avversarie scomode ed hanno tutte le carte in regola per non lasciarsi scappare altri punti. Al San Nicola di Bari è la Salernitana a rompere il ghiaccio cercando di rendersi pericolosa con i calci piazzati. La maxi occasione arriva solo al 24′ con il tap-in ravvicinato di Cerri sbarrato da un super Radunovic. A portiere risponde portiere e nel giro di qualche minuto i padroni di casa mandano Lasagna contro Christensen, l’estremo difensore danese risponde con prontezza e mantiene il risultato in equilibrio. La prima metà si chiude così e la seconda segue lo stesso epilogo della prima. L’inizio è bollente ed è ancora Radunovic a rispondere presente sui molteplici tentativi di Zuccon e Cerri. La partita si gioca maggiormente al centro del campo e sono i duelli a dominare il match fino al 90′, il risultato finale è 0-0. Un punto a testa che per il copione della sfida non amareggia nessuno ma rispedisce a casa i campani con umore ancora alto e manda i pugliese al terzo pareggio consecutivo. Il tabellino definitivo rispecchia l’andazzo del match, 51% di possesso palla del Bari contro il 49% della Salernitana, 3 tiri contro 3 tiri. Dopo la sosta i galletti viaggiano in direzione Carrara e ovviamente l’obiettivo sarà quello di riportare a casa la vittoria. I salernitani dovranno dedicarsi alla preparazione del derby meridionale all’Arechi contro il Palermo.
