Al Landi di Castellammare si attende la vittoria da un mese esatto e le vespe provano ad accontentare la piazza sfidando il Modena. Il pareggio infelice contro il Mantova attiva ancora di più gli uomini di Pagliuca che ora devono mantenere gli occhi sull’obiettivo. Per gli ospiti è la seconda trasferta campana in due settimane e, dopo la sconfitta a Salerno, l’obiettivo è quello di tornare a sognare l’impresa play-off. L’atmosfera primaverile e il tempo incerto scatenano immediatamente le due squadre che dopo neanche dieci minuti iniziano lo show. Al 10′ il rinvio di Peda, difensore polacco classe ’02, lancia verso la porta uno scatenato Candellone che con freddezza e complicità modenese sorpassa Gagno e deposita in rete il vantaggio giallonero. L’entusiasmo casalingo non si placa e il Modena è tenuto a stringere i denti fino al duplice fischio. La seconda frazione di gara vede ancora protagonista la Juve Stabia che con bomber Adorante centra in pieno la traversa e sfiora il doppio vantaggio. Al 64′ la parola passa nuovamente a Candellone che con un gran destro a giro porta i suoi sul più due. La speranza ospite si accende solo al 75′ quando il solito Palumbo trasforma il rigore conquistato da Vulikic, realizzando l’ottavo centro stagionale. Il tentativo è vano perché 2-1 è il risultato definitivo. La maledizione campana piomba sul Modena che ora deve guardare ad un Catanzaro in forma, finalmente ritrovando i suoi tifosi. Gli stabiesi tornano a festeggiare, lo fanno davanti al loro pubblico e ritrovando il loro bomber che mancava in zona gol da 80 giorni. Dopo la sosta ci sarà Cesena-Juve Stabia ed è inutile ricordare che si tratterà di un evento cruciale per disposizione nelle zone elevate della classifica.
