A Castellammare di Stabia c’è un’inconfondibile odore di derby, i padroni di casa aspettano i cugini di Salerno con una consapevolezza diversa rispetto all’andata, comunque vinta per 2 a 1. L’ultima volta tra le due al Menti risale al 2019, i gialloneri portarono a casa la vittoria in quella che si rivelò una stagione molto sfortunata con conseguente retrocessione. Ma oggi la storia è ben diversa e si invertono i ruoli, la Juve Stabia in piena corsa play-off e la Salernitana dimenante alla ricerca della salvezza. I gialloneri hanno raccolto 7 punti negli ultimi 3 incontri di Serie B, mentre la Salernitana sembra stia affrontando un momento buio. Si entra nel vivo dopo 23 minuti, la prima occasione è sui piedi di Fortini che apre e chiude il contropiede ma trova solo il fondo. Sembrerebbe un primo tempo qualunque se non subentrasse l’ingenuità di Njoh, il ragazzo francese interviene fallosamente e rimedia il secondo giallo. I primi 45 minuti terminano con questo brivido e indirizzano l’andamento della seconda frazione. A due minuti dal rientro in campo suona la sveglia per Adorante che prova a girarla di testa ma trova l’opposizione di Christensen. Servono 5 minuti appena alla squadra di Pagliuca per essere efficaci. Piscopo sceglie la mattonella giusta sul lato destro e serve nel cuore dell’area Fortini, il classe ’06 trova una vincente volèe ravvicinata e fa 1-0. La reazione Salernitana arriva dopo poco e il primo brivido è provocato dallo stacco di Corazza che gela l’intero Menti, ma la palla finisce fuori. Il sospiro di sollievo non è ancora tirato dagli stabbiesi perché al 75′ Ferrari concede l’illusione del pari, c’è tocco di mani e il gol viene annullato. Non ci sono altre grandi emozioni, ma arriva la parità…numerica. Al 78′ Louati, dopo 7 minuti dal suo ingresso in campo non controlla la gamba e costringe Marchetti ad estrarre il secondo cartellino rosso di giornata. La partita si chiude sul 1-0. Altri tre punti per le vespe che volano sempre più in alto ed iniziano a sentire il concreto avvicinarsi dei play-off. La Salernitana rischia gravemente di affondare, restano gli ultimi tentativi per reagire. Sabato prossimo all’Arechi arriva il Sudtirol e la squadra di Breda è praticamente costretta a vincere. La Juve Stabia deve cavalcare l’onda dell’adrenalina e arrivare allo Zini di Cremona con la fame che l’ha contraddistinta fino ed adesso, una vittoria permetterebbe il sorpasso.
