Manca sempre meno ai verdetti finali e la partita tra Sudtirol eJuve Stabia può dare e dire tanto. I padroni di casa non vincono da più di un mese e hanno bisogno di punti per evadere dalla cella play-out; gli ospiti non hanno scuse, hanno condotto un campionato fin troppo sorprendente e non possono mollare adesso. Le vespe, con lo stop della 34esima giornata, si ritrovano lontano dal Romeo Menti ancora una volta e il coefficiente di difficoltà del match raddoppia. L’ultima partita, giocata a Cremona, è finita 1-1 e ha continuato a dare speranze alla squadra di Pagliuca che ha dimostrato di essere pronto per ogni tipo di palcoscenico. La partita al Druso non parte bene per i gialloneri che, dopo appena 6 minuti, devono salutare Buglio per infortunio. Al 19’ la situazione peggiora ed è merito del solito Raphael Odogwu. L’attaccante biancorosso è lanciato verso la porta dal recupero alto di Pyyhtia, imprecisa la fase di impostazione stabiese e 1-0 Sudtirol. L’assalto altoatesino continua ma la panchina non riesce a contenere l’euforia, al 22’ finisce la partita di mister Castori che esagera con le proteste e rimedia il cartellino rosso. Al 37’ piove un altra occasione per i padroni di casa che fanno carambolare un buon pallone sul lato mancino dell’area, Casiraghi calcia al volo ma trova la prontezza di Thiam. L’unico lampo di Juve Stabia è al 47’ quando Piscopo si libera in area di rigore e colpisce con violenza, palla sull’esterno della rete e primo tempo che si spegne sul risultato di 1-0. La seconda metà di partita sembra diversa, al 64’ si muove la panchina campana ed arriva il momento di Lorenzo Sgarbi. È proprio il grande ex ad incunearsi in area e guadagnare apparentemente un calcio di rigore, annullato poi dopo un lungo check al VAR. Il classe ‘01 prova ancora a sprintare sulla fascia di competenza ma il recupero fortuito di Giorgini innesca la ripartenza tirolese. È ancora Odogwu il faro offensivo del Sudtirol, inventa una grande giocata per mandare al tiro Silvio Merkaj e fare 2-0. Ottavo assist per l’attaccante nigeriano e conseguente sesto gol per Merkaj. I 90 minuti si spengono con il tentativo finale di Bellich che si intrattiene in avanti e colpisce la traversa nei minuti di recupero. Il triplice fischio di Giua mette fine alla partita. Il Sudtirol guadagna la tredicesima posizione, ma è ancora troppo corta la distanza rispetto alla zona rossa. La Juve Stabia arresta lo scatto ma mantiene saldamente la posizione prestigiosa in classifica, attualmente quinta posizione e ancora un programma da completare.
