Aveva garantito un cessate il fuoco a Gaza entro la fine della settimana e, per ora, sembra che metà del percorso sia stato completato. A pochi giorni dall’incontro con il premier israeliano Benjamin Netanyahu a Washington, organizzato per “celebrare la vittoria contro l’Iran”, Donald Trump ha scelto ancora una volta il suo social media Truth per comunicare che Israele ha accettato le condizioni necessarie per un cessate il fuoco a Gaza. Nel messaggio, ha anche messo in guardia Hamas, sottolineando che, qualora non approvasse l’accordo, la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente. Da parte di Hamas, Taher al-Nunu ha dichiarato che il gruppo è “pronto e seriamente intenzionato a raggiungere un accordo”. Tuttavia, ha precisato che Hamas accetterà “solo iniziative che conducano chiaramente a una fine completa della guerra”.
La notizia è stata riportata dal Guardian. Una delegazione di Hamas dovrebbe incontrare oggi i mediatori egiziani e qatarioti al Cairo, secondo quanto riferito da un funzionario egiziano, per discutere i termini della proposta. Il presidente americano ha annunciato che gli Stati Uniti hanno tenuto un “lungo e produttivo incontro” con i rappresentanti israeliani riguardo alla situazione di Gaza. Ha dichiarato che Israele ha accettato le condizioni per finalizzare un cessate il fuoco di 60 giorni, durante il quale si lavorerà con tutte le parti coinvolte per raggiungere una pace duratura. Trump ha aggiunto che i mediatori egiziani e qatarioti, che hanno contribuito intensamente al processo di pace, presenteranno la proposta definitiva ad Hamas. Concludendo, ha espresso la speranza che Hamas accetti l’accordo, ribadendo che un rifiuto non potrà fare altro che aggravare ulteriormente la situazione nella regione mediorientale.