Le forze russe hanno attaccato nella notte le infrastrutture energetiche ucraine con circa 100 droni, più di 90 missili e munizioni a grappolo: lo ha reso noto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “L’obiettivo è il nostro settore energetico. Un totale di circa 100 droni d’attacco, più di 90 missili di vario tipo. In diverse regioni sono stati registrati attacchi con munizioni a grappolo che hanno preso di mira le infrastrutture civili”, si legge nel messaggio. “Questa è un’escalation molto spregevole delle tattiche terroristiche russe”, ha aggiunto Zelensky.
La Russia ha lanciato 100 missili e 466 droni sull’Ucraina negli ultimi due giorni. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dall’agenzia Interfax. I massicci attacchi russi di oggi sull’Ucraina sono una risposta al lancio sulla Russia di missili Atacms americani. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalle agenzie russe.
Il governo di Kiev è “completamente illegittimo” e non ha nemmeno il diritto di dare ordini alle forze armate. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin, citato dall’agenzia Interfax, aggiungendo che chi esegue tali ordini si rende complice di crimini.