La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando i negoziati di ieri a Gedda tra Ucraina e Usa, ha dichiarato che “la formazione della posizione” di Mosca su un eventuale cessate il fuoco nel conflitto russo-ucraino “non avviene all’estero a causa di determinati accordi o degli sforzi di alcune parti” ma “avviene all’interno della Federazione Russa“.
“Le notizie principali per noi verranno da qui”, ha detto quindi Zakharova in un’intervista a radio Sputnik. E il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha esortato a “non correre troppo” sull’ipotesi di un’accettazione della tregua di 30 giorni con l’Ucraina. Peskov ha sottolineato che “per prima cosa” Mosca attende di ricevere dagli Usa informazioni dettagliate sui colloqui di ieri a Gedda con una delegazione ucraina. “In questi giorni abbiamo pianificato anche dei contatti con gli americani, durante i quali contiamo di ricevere informazioni complete”, ha aggiunto il portavoce.
Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha affermato che oggi gli Usa “avranno contatti con i russi” e che gli Usa sperano di avere una risposta positiva dalla Russia e “sollecitano fermamente i russi a porre fine a tutte le ostilità”. “Non esiste una soluzione militare a questo conflitto”, ha affermato Rubio, come riporta il Guardian.