In attesa dell’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, Volodymyr Zelensky fa un nuovo passo in avanti per immaginare la fine del conflitto. Il leader ucraino apre ad un congelamento del conflitto con “la parte non occupata dell’Ucraina subito sotto l’ombrello della Nato”, mentre si penserà poi ai territori occupati dai russi: “Possiamo riportarli indietro in modo diplomatico”, ipotizza in un’intervista a Sky News.
Zelensky – che sotto l’incalzare dell’avanzata russa nell’est del Paese, ha silurato il comandante delle truppe di terra Oleksandr Pavliuk, in carica per soli nove mesi, nominando al suo posto Mykhailo Drapatyi – rinnova anche la sua volontà di dialogo con Trump: “Voglio lavorare direttamente con lui perché ci sono voci diverse nelle persone che lo circondano. Ed è per questo che non dobbiamo (permettere) a nessuno di distruggere la nostra comunicazione”.