Due militari ucraini sono morti e altri tre sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore in combattimenti con i separatisti filorussi nell’est del Paese: lo hanno reso noto fonti delle forze armate di Kiev. Le ostilità – che hanno causato oltre 3.700 morti dall’aprile scorso – proseguono nonostante il cessate il fuoco in vigore dal 5 settembre scorso e che non ha portato che a una relativa situazione di calma. L’incontro – avvenuto venerdì a Mialano – fra i presidenti ucraino e russo, Petro Poroshenko e Vladimir Putin, non hanno portato a dei passi avanti nel processo di pace, nonostante l’accordo raggiunto sulla sorveglianza aerea della frontiera.