Nell’Aula di Palazzo Madama la commemorazione di Silvio Berlusconi a un anno dalla sua scomparsa. Il primo a prendere la parola è il capogruppo di FI Maurizio Gasparri.
“Che cosa ha fatto Berlusconi di unico? Aveva la capacità di sognare, ma questa ce l’avevano tanti; lui aveva la capacità di realizzare i sogni”: così il presidente del Senato Ignazio La Russa, nell’aula di Palazzo Madama, durante il ricordo del fondatore di Fi. “Berlusconi – ha ricordato La Russa – inventò la discesa in campo, e nessuno immaginava che Fini e Bossi potessero scendere in campo insieme, solo lui poteva sognare una compagine così innovativa e vincente. Anche la città Milano 2, allora era un sogno e lui lo realizzava. Chi poteva immaginare che potesse esserci uno spazio concorrenziali per le Tv e lui lo ha realizzato. Chi poteva immaginare che il Milan sull’orlo del fallimento poteva diventare la squadra più vincente del mondo”.
“Certo – ha proseguito – è stato anche discusso, ha avuto tanti amici e altrettanti avversari o nemici. Ha sempre combattuto la sua battaglia giudiziaria anche quella unica. Se ne è andato forse troppo presto, quando poteva dire ‘il ciclo lo consegno’. Se ne è andato e ci manca, anche l’ultimo Berlusconi, quello che era un punto di riferimento. Fi non era più il partito più grande ma eravamo noi che andavamo da Berlusconi. Di Berlusconi è rimasto in quelli che lo hanno conosciuto un grandissimo rispetto” ha concluso.
La Russa ha salutato i familiari di Berlusconi, i figli, i nipoti e “Marta” Fascina, ed ha invitato l’aula ad un minuto di silenzio. Al termine di questo l’aula ha tributato un applauso a Berlusconi.
Il segretario di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ricorda nell’Aula di Palazzo Madama la figura di Silvio Berlusconi. A cominciare dalle varie iniziative anche legislative che prese da presidente del Consiglio e da leader politico come la “legge obiettivo” e la decisione di rendere “le nostre ambasciate luogo di promozione per le nostre imprese nel mondo”. Tajani sottolinea la “forte vicinanza” di Berlusconi “agli Stati Uniti a prescindere da chi fossero governati”. E poi parla del suo “impegno per legare la Russia all’occidente, con il tentativo di bloccare l’invasione di Tbilisi da parte della Federazione russa”.