Il ministero della salute ha firmato l’ordinanza che sarà in vigore fino al 6 aprile Per Bonaccini prendere un aereo per andare fuori dall’Italia è “un’assurda anomalia”. L’ordinanza dispone per arrivi e rientri dall’Unione Europea sia il tampone in partenza, più quarantena di 5 giorni e ulteriore tampone negatvo al termine dei 5 giorni. Chi entra in Italia deve comunicare il suo ingresso e sottoporsi al periodo di quarantena a prescindere dall’esito del test a cui è stato sottoposto prima della partenza. Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, aveva scritto su Facebook: “Non si possono incontrare i propri cari, magari a pochi chilometri di distanza, ma è possibile prendere un aereo e farne migliaia per svago? Un controsenso che penalizza anche tutti gli operatori turistici e gli albergatori che da tanti mesi sono alle prese con forti perdite economiche. Spero si faccia presto chiarezza su questa assurda anomalia”.