Chi arriva o rientra da Paesi dell’Unione europea dovrà fare un tampone in partenza, rispettare una quarantena di 5 giorni al rientro e sottoporsi a un ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. L’ordinanza, pubblicata ieri sera in Gazzetta Ufficiale, è in vigore da oggi fino a martedì 6 Aprile. L’ordinanza, firmata dal ministro Speranza è stata concordata con il premier Mario Draghi, a seguito delle numerose proteste. Aveva scritto su Facebook il presidente della Regione Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini “Trovo curioso che, mentre a cittadini e attività economiche vengono chiesti ulteriori sforzi rispettando le restrizioni e le limitazioni, come giusto per fermare il contagio, siano permessi i viaggi di vacanza all’estero. Non si possono incontrare i propri cari, magari a pochi chilometri di distanza, ma è possibile prendere un aereo e farne migliaia per svago?”Un controsenso che penalizza anche tutti gli operatori turistici e gli albergatori che da tanti mesi sono alle prese con forti perdite economiche. Spero si faccia presto chiarezza su questa assurda anomalia”.